Le tecniche innovative e le vernici utilizzate da Riva Tecnoimpianti mettono al riparo il pezzo metallico realizzato da qualsiasi rischio dovuto all’azione degli agenti climatici e in particolar modo dal rischio di corrosioni. Vediamo quali sono le tecniche di verniciatura e come scegliere le vernici.
L’importanza della verniciatura nelle lavorazioni di carpenteria metallica
Riva Tecnoimpianti dal 1968 si occupa con competenze e professionalità di lavorazioni nel settore della carpenteria metallica mettendo a disposizione dei clienti macchinari di ultima generazione e personale competente e qualificato.
Sono previste tante fasi di lavorazione e trattamenti molto utili per ottenere il prodotto cercato. Tra queste, particolare importanza è rivestita dalla verniciatura, indispensabile per mettere al riparo l’oggetto da qualsiasi rischio di deterioramento e di scarsa resistenza. La verniciatura, infatti, consente di creare uno strato protettivo sulla superficie del metallo per evitare che ci sia un contatto fisico tra il metallo stesso e l’ambiente corrosivo. Si tratta di una tipologia di protezione definita passiva che Prevede l’utilizzo di specifiche vernici particolarmente adatte per lo scopo. La verniciatura è peraltro la tecnica più utilizzata non solo per le ottime prestazioni che garantisce ma anche per la sua facilità di applicazione e un costo relativamente contenuto. Può essere effettuata con diverse tecniche e in particolare esiste la verniciatura a polvere e quella a liquido.
La verniciatura a polvere e quella a liquido
Una prima differenza tra le due tecniche di verniciatura riguarda i campi di applicazione. La verniciatura a polvere è stata introdotta soltanto negli ultimi anni e può essere utilizzata esclusivamente su un impianto industriale mentre quella a liquido viene adoperata in molteplici contesti come la verniciatura delle carrozzerie delle auto e strutture di metallo destinate a un uso edile.
C’è poi una netta differenziazione che riguarda soprattutto le tipologie di metalli su cui vengono applicate. Entrando maggiormente nel merito, con la verniciatura a polvere è necessario che lo spessore del metallo sia meno importante. Se si riesce a rispettare questo genere di vincolo, il risultato finale sarà quello di proteggere efficacemente la superficie metallica soprattutto rispetto a urti e graffi. Da sottolineare che la tecnica a polvere è preferibile, a parità di potere protettivo del metallo, per degli aspetti esclusivamente estetici in quanto offre una maggiore omogeneità e uniformità nell’applicazione. Inoltre, è ottimale anche per quanto concerne la perfetta reticolazione e quindi asciugatura, e questo lo si riscontra soprattutto quando si utilizza su un impianto automatico supervisionato e controllato.
Naturalmente ci sono anche dei vantaggi nell’uso della verniciatura a liquido che, innanzitutto, è più flessibile per cui può essere usata per tantissimo scopi. A differenza di quella polvere, la tecnica a liquido può essere eseguita anche in cantiere a patto di trovare le giuste condizioni dal punto di vista atmosferico e di sicurezza. Infatti, qualora la percentuale di umidità e le temperature dovessero risultare fuori range, il risultato finale potrebbe risentirne sia per capacità protettiva sia per bellezza estetica.
Come vengono scelte da Riva Tecnoimpianti le tecniche di verniciatura e le vernici
Riva Tecnoimpianti ha come principale obiettivo soddisfare le aspettative del cliente offrendo un servizio di assoluta qualità per un prodotto finale preciso e affidabile. Ed è per questo che viene posta massima attenzione a tutte le fasi lavorative, compresa la verniciatura. La scelta della tecnica non viene fatta a priori ma in base alla classe di corrosione ambientale.
In pratica, il risultato finale verrà contestualizzato rispetto al locale oppure alla zona in cui il pezzo verrà utilizzato e installato. Tra l’altro, la durabilità della verniciatura dipende anche dall’ambiente di applicazione e può andare da un minimo di 2 anni fino ad un massimo di 15 anni e oltre. Chiaramente se le condizioni ambientali dovessero essere ottimali, la verniciatura avrà una durata maggiore e la superficie metallica verrebbe adeguatamente protetta. In alcuni casi, si riesce ad ottenere un optimum ossia una durata intorno ai 25 anni. C’è poi da sottolineare che qualora si abbini alla verniciatura anche ad un ciclo di zincatura, ecco che i risultati diventano decisamente più importanti andando ben oltre i termini di durata.
La scelta delle migliori vernici per la carpenteria metallica
Le vernici vengono scelte in funzione della tecnica che si sta adoperando. La verniciatura a polvere prevede un approccio a secco per cui le vernici sono composte da polvere colorata e resina termoindurente. L’applicazione sulla superficie viene eseguita con una pistola elettrostatica per ottimizzare la protezione.
In questo modo, la vernice, o per meglio dire la polvere, aderisce al metallo dopo un passaggio in forno di cottura per creare uno strato abbastanza spesso e resistente. Differente è il discorso per quanto riguarda la verniciatura a liquido che è più flessibile e può essere adoperata in qualsiasi contesto. Per quanto riguarda il settore della carpenteria metallica, è indispensabile scegliere in maniera attenta la vernice tenendo conto delle normative vigenti in tema di sicurezza e per garantire la migliore durata possibile.
Per la tecnica al liquido possono essere utilizzati indifferentemente anche prodotti a base di acqua che sono particolarmente apprezzati perché limitano l’uso di sostanze tossiche e chimiche garantendo sempre prestazioni elevate. Le vernici usate da Riva Tecnoimpianti tutelano l’ambiente e la salute delle persone e sono performanti in quanto proteggono la superficie da qualsiasi rischio.